NELLA TRATTATIVA DI COMPRA-VENDITA, gli aspetti emotivi e la capacità di persuasione delle parti in causa dovrebbero essere meno importanti rispetto a valutazioni razionali basate su parametri oggettivi.
Quando si decide il prezzo di un immobile, IL CUI CALCOLO DOVREBBE BASARSI SULLA VALUTAZIONE DI ALCUNE VARIABILI, che si possono concentrare in tre categorie.
ELEMENTI RELATIVI ALLA ZONA: localizzazione; accessibilità e viabilità; mezzi pubblici; parcheggi; traffico; presenza di verde pubblico e piste ciclabili; servizi commerciali ricreativi e scolastici;
ELEMENTI RELATIVI ALLO STABILE: tipologia di immobile; valenza architettonica; grado di manutenzione; presenza dell’ascensore; presenza della portineria; tipologia di riscaldamento.
ELEMENTI RELATIVI ALL’IMMOBILE: piano; disponibilità; stato di conservazione/ristrutturazione;
suddivisione interna dell’immobile; metratura commerciale;
LA RICERCA DELL’OGGETTIVITÀ NELLA VALUTAZIONE DELL’IMMOBILE È UN OBIETTIVO IMPORTANTE DA PREFIGGERSI, ANCHE SE NON SEMPLICE DA PERSEGUIRE.
CI SONO AMBITI, PERÒ, IN CUI LA VALUTAZIONE PUÒ ESSERE PIÙ PUNTUALE: lo stato di conservazione e le dotazioni, per esempio.
UN RISULTATO INTERESSANTE raggiunto È QUELLO PRODOTTO DA “IL QUOTIDIANO IMMOBILIARE” “RETING CASA”.
In concreto, è UNA APPLICAZIONE ONLINE CHE ANALIZZA E VALUTA TUTTE LE PARTI DI CUI È COMPOSTA UNA CASA.