Stai pensando di acquistare la tua prima casa e di approfittare delle agevolazioni fiscali? Ottima idea! Tuttavia, è importante conoscere i requisiti necessari per non incorrere in spiacevoli sorprese.
Quali immobili sono esclusi dalle agevolazioni
Prima di tutto, non tutte le categorie catastali rientrano nei benefici fiscali. Le categorie A1 (abitazioni di lusso), A8 (ville), e A9 (castelli e palazzi di pregio storico e artistico) sono escluse dalle agevolazioni per la prima casa. È quindi essenziale verificare in anticipo la categoria catastale dell’immobile che intendi acquistare.
Le imposte agevolate
Se stai acquistando da un privato o da un’impresa con esenzione IVA, le imposte agevolate prevedono il pagamento di:
- 2% di imposta di registro
- € 50 di imposta ipotecaria
- € 50 di imposta catastale
Questa agevolazione fiscale può rappresentare un risparmio notevole per i nuovi proprietari, permettendo di investire il risparmio in altri aspetti della casa.
Il calcolo dell’imposta: prezzo-valore
Una delle modalità più vantaggiose per calcolare l’imposta è tramite il sistema prezzo-valore, che permette di pagare l’imposta non sul prezzo di acquisto, ma sulla rendita catastale dell’immobile. Ecco come fare:
- Recupera la rendita catastale dell’immobile tramite una visura;
- Moltiplica la rendita per 115,5 (coefficiente fissato per le prime case);
- Applica il 2% sul risultato finale per ottenere il valore dell’imposta da pagare.
Un esempio semplice, no?
Guarda il video per un riepilogo delle informazioni.
Guarda il video qui sotto per un riepilogo visivo delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa e dei passaggi per il calcolo dell’imposta:
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Non lasciarti sfuggire queste agevolazioni: un piccolo sforzo di pianificazione fiscale può fare una grande differenza sul tuo investimento.